7a TAPPA TORNEO LAUDA SAN BENEDETTO – PGS Lauda Parma 18/03/18

Il settimo torneo del Circuito Geosec era cominciato un mese e mezzo fa con un tutto esaurito maturato in tempi da record. Da quel momento Alessandra Fava, responsabile del settore giovanile del PGS Lauda, e Francesco Quintavalla, presidente della stessa, hanno cominciato a programmare nei minimi dettagli l’organizzazione della propria tappa. Nel corso delle attività sono stati aiutati da molti allenatori e dirigenti, a cominciare da Alessandro Parisi, Andrea Bonilauri, Bruno Costa, Ursula Maffini, Gabriele Pagani e da alcuni genitori, quali Denis Delfante, Marco Italia, Valentina Infuso, Michele Massironi, Vito Cipponeri e Claudio Musella, con cui hanno preparato al meglio il palazzetto “Vero Pellegrini” del San Benedetto. Apprezzatissimo anche lo spazio ristoro organizzato dal Redipane di Montecchio. Un bravissimo va ai giovanissimi arbitri Alice Ferrari, Anna Luna Hassler, Carlotta Faccini, Andrea Ferrari, Gabriel Del Mundo, Jacopo Pecchini, Margherita Spagnoli, Marta D’Angelo, Michail Burlaco, Nicole Baruffaldi e Michael Rosati. Preziosissima come sempre anche la collaborazione del Seirs Croce Gialla.

Nell’occasione erano presenti ragazzi e ragazze del San Polo Volley, della Coop, dell’Energy, del Sala Volley, del Busseto, del Cus Parma, Sorbolo Pallavolo, Colorno Volley e della stessa PGS Lauda. Evidente a tutti è stata la crescita tecnica dei ragazzi dalle prime tappe del Circuito, a testimonianza dell’ottimo lavoro compiuto dai vari allenatori. Il premio “Giorgio Muzzi”, legato al numero di ragazzi presenti, è stato assegnato al Csi Avis Busseto che ha preceduto di pochissimo il San Polo Volley e lo stesso PGS Lauda.

La vera novità della tappa è stata però l’apprezzatissima conduzione della manifestazione di Giacomo Rabaglia, cui Carlo Alberto Cova ha chiesto nell’occasione di compiere un passaggio da silente e prezioso aiuto nella gestione della tappa, al ruolo di regista del torneo, in vista di una sua possibile necessità di tirare prossimamente un po’ il fiato dopo tanti anni in quel ruolo.

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